Che cos'è il bergamotto

Il bergamotto è un albero da frutto alto 3-4 metri, con una corona altrettanto grande. Appartiene alla famiglia delle Rutacee, del genere Citrus e della specie bergamia. Ha il tronco dritto a sezione rotonda, la corteccia di colore grigiastro ed è ben ramificato. Le radici sono fittonanti e si sviluppano in profondità. Predilige i terreni fertili, profondi, sciolti e di medio impasto, moderatamente argilloso-calcarei e ben drenati, nei quali viene generalmente piantato un albero ogni quattro metri circa.
La sua vita produttiva è di 25 anni: comincia la sua produzione a tre anni, raggiungendo il picco di produttività a 8. A massimo carico, l'albero può arrivare a pesare fino a un quintale.
Nella cura dell'albero la potatura viene eseguita tagliando la cima, affinché il frutto cresca versi il basso al riparo dal forte sole estivo. Solitamente Le piantagioni vengono riparate dal vento con dei fitti filari di pini di elevata altezza.
I fiori (in gran numero e decisamente profumati) sono formati da cinque petali bianchi. Le foglie sono verde lucido e coriace e non cadono mai, nemmeno d'inverno. La fioritura e le nuove foglie spuntano appena finita la stagione delle piogge (marzo-aprile).
Il frutto è poco più grande di un'arancia, ma meno rotondo in quanto schiacciato alle due estremità; il colore verde vira ad un giallo a metà tra limone e pompelmo quando è maturo, e la buccia è liscia e sottile. L'endocarpo è suddiviso in 10-15 spicchi ed i semi, poco numerosi, sono biancastri e monoembrionici.

Bergamotto
Bergamotto


Pare che questa pianta abbia scelto la zona più a sud della Calabria per crescere e fruttificare in maniera quasi esclusiva, poiché in essa si produce circa il 90% della produzione mondiale. Per spiegare questo fenomeno molti fanno riferimento a un insieme di fattori, quali: la lieve differenza tra la temperatura diurna e quella notturna, la conformazione geomorfologica dell'area coltivata a bergamotto, che è caratterizzata da ampie valli solcate da caratteristici corsi d'acqua denominate “fiumare” anch'esse tipiche della zona; i venti di scirocco che periodicamente investono la zona portando, d'inverno piogge abbondanti e d'estate caldo umido; il suolo, caratterizzato da terreni alluvionali ricchi di sostanze minerali, l'abbondante acqua per l'irrigazione estiva. Tutte queste caratteristiche differenziano il frutto in termini di qualità.

Bergamotto
Bergamotto


Bergamotto e colesterolo

Sebbene la presenza di flavonoidi contraddistingua tutti gli agrumi, il bergamotto si differenzia dalla massa per la sua ricca concentrazione.
Proprio i flavonoidi del bergamotto sono stati studio di ricerca di facoltose università: da tali studi è emersa una similitudine strutturale tra la statina (farmaco usato per curare il colesterolo) e due suoi componenti, la "brutieridina" e la "melitidina". I ricercatori universitari hanno coinvolto alcuni pazienti affetti da sindrome metabolica e prescritto loro il succo di bergamotto come unica terapia: al termine di tale periodo hanno potuto constatare un aumento del 36% di HDL (colesterolo buono), un calo del 38% di LDL (colesterolo cattivo), nonché una diminuzione del 39% di trigliceridi e del 22% di glucosio nel sangue (il tutto senza considerare gli effetti collaterali causati dai farmaci tradizionali).

Proprietà e benefici

Di seguito alcune informazioni dettagliate in merito a proprietà del frutto e benefici vari:
  • 100 g. di frutto producono circa 45 kcal
  • è formato per l'82% d'acqua
  • è ricco di sostanze ad attività antiossidante
  • contiene acido citrico, zuccheri, (glucosio, fruttosio, saccarosio) ceneri, fibre alimentari, pectine, fosfati, flavonoidi e vitamine (C,B1,B2). Inoltre minerali tra cui potassio, sodio, magnesio e calcio. Tra gli aminoacidi: leucina, lisina, acido aspartico, acido glutammico, fenilalanina, valina, tirosina, gaba, asparagina, serina, treonina, istidina, glicina, arginina e glutammina
  • la medicina tradizionale trova nel succo di bergamotto una nobile alternativa naturale nel curare i soggetti che soffrono di ipertensione
  • l'alto contenuto di proteine e vitamine si integrano con i numerosi antiossidanti naturali come i flavonoidi, contrastando l'azione dei radicali liberi e quindi la generazione delle cellule rallentando l'invecchiamento e proteggendo dalle tante malattie metaboliche ed oncologiche
  • ha proprietà energizzanti e tonificanti
  • la “naringenina”, un polifenolo che aumenta l'assimilazione di glucosio nei muscoli e nel fegato, è utile a ridurre i livelli di glucosio nel sangue
  • altri polifenoli del succo, si sono dimostrati attivi nel contrastare alcuni processi infiammatori
  • grazie alle elevate concentrazioni di acido citrico, non solo stimola l'appetito ma spazza via i parassiti intestinali
  • il succo di bergamotto è notoriamente uno dei rimedi più efficaci contro la stipsi e il cosiddetto intestino pigro
  • ha proprietà vasoprotettive, ipolipemizzanti ed ipoglicemizzanti
  • il limonene e l'alfa-pinene del bergamotto, stimolano le secrezioni ormonali con effetti benefici sull’apparato gastrointestinale e sulla digestione
  • è consigliato alle persone con sindrome metabolica. In particolar modo con colesterolemia medio-moderata associata a ipertrigliceridemia ed iperglicemia. Da non sottovalutare un uso associato alle statine per ridurre la dose
  • è Consigliato anche a diabetici, obesi, a fumatori incalliti, a persone affette da epatopatie.
  • è considerato un vero e proprio farmaco naturale

Da sottolineare che questa non è una testata medica e che tutte le informazioni fornite sono di natura generale e a scopo puramente informativo; esse non possono in alcun modo sostituire le prescizioni del proprio medico o di altri operatori sanitari.

Olio essenziale di bergamotto

L'olio essenziale di bergamotto è ottenuto dalla spremitura a freddo delle bucce dei frutti di bergamotto. Ha un colore verde-giallo e un profumo molto intenso, fresco, fruttato e leggermente balsamico. É un ingrediente molto ricercato per la composizione di profumi prestigiosi. Se ne apprezzano le virtù anche in campo medico.
E' da tener presente che servono ben 250 Kg di frutto per produrre un solo Kg di olio essenziale: da questo particolare si evince la sua preziosità, motivo per cui è facilmente soggetto a contraffazioni.

Consigli sull'uso

  • In aromaterapia l'olio essenziale di bergamotto è molto usato come antidepressivo, allontana i sentimenti di tristezza e malinconia, rilassa, migliora l’umore e infonde ottimismo aiutando a combattere gli stati d'ansia, paura, stress e nervosismo. Per sfruttare questi benefici, versate 10 gocce negli umidificatori o in un diffusore d’essenza
  • potete fare bagni aromatici addizionando con 20 gocce di essenza 150 g. di sali da bagno, beneficerete dalle sue proprietà energizzanti e toniche sul sistema nervoso centrale, e delle sue proprietà aromaterapeutiche
  • Per il bucato aggiungete 5 gocce di olio essenziale nei detersivi o nell'ammorbidente. Grazie all'alto contenuto di limonene vi regalerà una piacevole nota agrumata, una gradevole sensazione di pulito e un effetto antibatterico e purificante
  • Ha delle eccezionali proprietà antisettiche e antibatteriche sulla pelle. Per punti neri, acne, eccessi di untuosità, basta aggiungere 5 gocce di essenza di bergamotto in un bicchiere d'acqua e lasciare in posa una garzina imbevuta, fino a quando si riscalda, ripetendo l'operazione per qualche giorno fino a miglioramento
  • addizionando con 10 gocce le maschere ristrutturanti per capelli e lasciandole in posa per 20 minuti, beneficerete delle proprietà purificanti
  • Può essere impiegato anche in caso di dermatiti, psoriasi, ed eczemi, aggiungendo un paio di gocce in una crema neutra e massaggiando le zone interessate
  • Per un massaggio anti-stres, aggiungete 8 gocce a 30-40 ml. Di olio di jojoba o mandorle dolci e massaggiate delicatamente le tempie
  • Per affezioni del cavo orale: ascessi, gengiviti, stomatiti o per combattere l'alitosi, aggiungere 4 gocce in un bicchiere d'acqua e fare degli sciacqui o gargarismi 2 volte al giorno, vi aiuteranno a risolvere tali fastidiosi problemi
  • Il bergamotto ha un potere balsamico per tutte le malattie delle vie respiratorie, versate 5-8 gocce in acqua bollente, coprite la testa con un'asciugamano ed effettuate delle inalazioni respirando i vapori

Avvertenze e controindicazioni L'olio essenziale di bergamotto in linea di massima è ben tollerato se ben diluito con olio di base. Non va mai usato puro sulla pelle perchè troppo aggressivo per la presenza di composti di natura terpenica. Dopo l'uso non esporsi al sole o alle lampade solari per almeno 12 ore, perchè contiene furocumarine (sostanze fototossiche che possono causare pigmentazione scure sulla pelle, oltre a ustioni). Chiedete consiglio al proprio medico se soffrite di bradicardia, asma o glaucoma. Per evitare qualunque rischio, utilizzatelo in creme o oli vegetali prima di andare a dormire. Non usare in gravidanza, allattamento e in bambini piccoli. Se state seguendo qualche cura, è meglio consultarsi con il proprio medico, potrebbero esserci interazioni con altri farmaci.